UN INCUBO, FORSE…

La creatura si fermò, si protese in avanti e guardò i piccoli punti di luce che brillavano debolmente nell’oscurità.
Si lamentò, spaventata e inquieta.
Il mondo era troppo caldo e umido, l’oscurità troppo densa. E cos’era quel pezzo di stoffa che, stretto al collo, gli scendeva lungo la schiena, fino a terra, e si agitava nel vento? Una protezione? Improbabile. Prima non aveva mai avuto bisogno di nessuna protezione. Il suo mantello di pelo argenteo era sempre stato più che sufficiente.

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